Bad in business

Insomma, sono tornato. Adesso che i blog non se li fila più nessuno perchè ci sono facebook twitter foursquare friendfeed eccetera, ho pensato che fosse il momento giusto per ricominciare a ottundere il prossimo con i miei deliri grafomani. Lo faccio perchè mi piace scrivere, e per un debito di riconoscenza: a me il blog ha dato molto. Soprattutto mi ha permesso di conoscere persone che sono diventate amici di una vita.

Non garantisco costanza e non garantisco lucidità. In compenso, sarò il vostro provider di manicheismo, cattivi umori, giudizi affrettati e spocchia.
Benvenuti nella mia paginetta.

9 thoughts on “Bad in business

  1. Paolo Ferrarini ha detto:

    Ormai il blog è così vecchio che ha fatto il giro ed è di nuovo cool. Anche noi non siamo vecchi: siamo vintage. Bentornato Mark!

  2. andrea lotar ha detto:

    Evviva. Che bella idea. Ti leggero’ con piacere, visto che pure a me il blog ha dato molto. Addirittura l’amore di una vita. Onore al blog.

  3. luigi ha detto:

    Ma tieni famiglia! 🙂

  4. Il blog mi ha permesso di conoscere i miei lati peggiori. A te fa un effetto migliore. Linka l’intervista a Rigliano.

  5. ubu ha detto:

    Che meraviglia, bravo, smack. Commento pure col vecchio nick.

  6. aerdna ha detto:

    Per citare il poeta, It’s so nice so have you back where you belong…

  7. vittorio zambardino ha detto:

    E’ come riavere Tom , rigenerato
    we lo ve u, bro
    vittorio zambardino

  8. Fabio Bazzoli ha detto:

    Ci sono anche io! 😉

  9. Monica Bianchi ha detto:

    però l’ho dovuto scoprire su fb, che avevi un nuovo blog! 😉

    bentornato!

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